Quadri scomparsi

Ciao ragazzi, come già sapete sto leggendo la biografia scritta da Meredith Etherington Smith, e giunta ieri a pag.328 sono rimasta un po' sorpresa...
"Nel Novembre 1943 i rapporti tra i due vecchi amici subirono un ulteriore deterioramento, al punto che Edward James scrisse una lunghissima lettera ai suoi commercialisti newyorchesi, Peat, Marwick Mitchell, a proposito di quei quadri che - per quanto ne sapeva - erano ancora femri dai corniciai di rue du Cherche-Midi. Riteneva di potere impugnare il contratto "per negligenza da parte del signor Dalì, per aver mancato di adempiere ai termini stabiliti...". Che ne era dei quadri? Erano stati mandati dalla Parigi occupata fino a Bordeaux; qui, nell'hangar dell'aeroporto, rimasero in attesa della spedizione, quando i tedeschi, capeggiati da Einsatzstab Rosenberg, li sequestrarono nel dicembre del 1940. Con la tipica precisione teutonica Rosenberg rilasciò alla dogana francese, il 3 dicembre, regolare ricevuta per "due casse imballate", che furono quindi spedite in Germania. Dopo la guerra furono compiuti vari tentativi per recuperare i dipinti, ma solo due di essi rispuntarono. Il destino degli altri è comunque assai difficile da determinare, visto che non c'è catalogo o manifesto che li raffiguri; solo mettendo insieme le collezioni di tutti i quadri dipinti da Dalì nel periodo del contratto con James si può stimare in qualche modo l'entità della perdita".

Il libro è del 1994. Ma davvero non si sa nulla sugli altri quadri, quanti fossero, cosa ritraessero, e dove potrebbero essere???