RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
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LucaMenes
11 partecipanti
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IL MIO RESOCONTO
Eccomi di ritorno da Milano dopo aver visitato la Mostra.
Parto con il dire che non sapendo di preciso se Domenica potevo andarci o meno ho aspettato fino a Sabato per acquistare in prevendita i biglietti, ieri pomeriggio quindi entro nel sito ufficiale della mostra, clicco su biglietti, prevendita, e il primo sito non mi lascia prenotare... PANICO! Accedo di corsa al sito Ticketone e ...SORPRESA nemmeno lì si possono acquistare! Ricordo che era attivo un numero 24h/24 per la prenotazione e provo lì però la segreteria mi risponde che l'ufficio è aperto solo durante la settimana (Lun-Ven) e con orari d' ufficio.
Sapevo dalla pagina ufficiale di Facebook che tutti i giorni ci sono code enormi per entrare in più avevano messo forte pioggia per oggi così siamo partiti prestissimo per arrivare lì prima dell'apertura.
Scelta azzeccatissima perchè alle 9.15 c'erano già diverse persone in coda, ma fortunatamente alle 9.50 circa siamo riusciti ad entrare. Si inizia con la Venere di Milo con cassetti esposta dentro un grande uovo nel quale si può entrare e poi via con tutti i dipinti... alcuni importantissimi e da brivido, altri dell'ultimo periodo meno interessanti ma ugualmente belli. Tenete conto che sono stato 3 volte nel Museo di Figueres e quindi alcuni dipinti erano 4 volte che li vedevo quindi è ovvio che abbia perso un pò di entusiasmo per alcune opere minori.
Venere di Milo con cassetti
Il dipinto "Il volto della guerra" è una cosa incredibile, terrificante all'ennesima potenza rende pienamente l'idea della bruttezza dei conflitti e il tormento che provocano.
"Il volto della guerra"
Assurdo ma vero durante le 2 ore che sono stato all'interno, il dipinto "Impressioni d'africa" non era illuminato, non ne conosco il motivo, ma è una cosa che non dovrebbe succedere poichè è uno dei dipinti più importanti della Mosta ed in più è stato dipinto in Italia!!!
"Impressioni d'africa"
Do un giudizio positivo all'esposizione, incantato da quanto interesse sta risquotendo la Mostra. All'interno delle sale c'erano TANTISSIME persone, fuori forse ancor di più... La fila partiva da Palazzo Reale ed arrivava alla libreria Mondadori. TUTTI FUORI SOTTO LA PIOGGIA CON UN' ATTESA DI CIRCA 2-3 ORE.
Parto con il dire che non sapendo di preciso se Domenica potevo andarci o meno ho aspettato fino a Sabato per acquistare in prevendita i biglietti, ieri pomeriggio quindi entro nel sito ufficiale della mostra, clicco su biglietti, prevendita, e il primo sito non mi lascia prenotare... PANICO! Accedo di corsa al sito Ticketone e ...SORPRESA nemmeno lì si possono acquistare! Ricordo che era attivo un numero 24h/24 per la prenotazione e provo lì però la segreteria mi risponde che l'ufficio è aperto solo durante la settimana (Lun-Ven) e con orari d' ufficio.
Sapevo dalla pagina ufficiale di Facebook che tutti i giorni ci sono code enormi per entrare in più avevano messo forte pioggia per oggi così siamo partiti prestissimo per arrivare lì prima dell'apertura.
Scelta azzeccatissima perchè alle 9.15 c'erano già diverse persone in coda, ma fortunatamente alle 9.50 circa siamo riusciti ad entrare. Si inizia con la Venere di Milo con cassetti esposta dentro un grande uovo nel quale si può entrare e poi via con tutti i dipinti... alcuni importantissimi e da brivido, altri dell'ultimo periodo meno interessanti ma ugualmente belli. Tenete conto che sono stato 3 volte nel Museo di Figueres e quindi alcuni dipinti erano 4 volte che li vedevo quindi è ovvio che abbia perso un pò di entusiasmo per alcune opere minori.
Venere di Milo con cassetti
Il dipinto "Il volto della guerra" è una cosa incredibile, terrificante all'ennesima potenza rende pienamente l'idea della bruttezza dei conflitti e il tormento che provocano.
"Il volto della guerra"
Assurdo ma vero durante le 2 ore che sono stato all'interno, il dipinto "Impressioni d'africa" non era illuminato, non ne conosco il motivo, ma è una cosa che non dovrebbe succedere poichè è uno dei dipinti più importanti della Mosta ed in più è stato dipinto in Italia!!!
"Impressioni d'africa"
Do un giudizio positivo all'esposizione, incantato da quanto interesse sta risquotendo la Mostra. All'interno delle sale c'erano TANTISSIME persone, fuori forse ancor di più... La fila partiva da Palazzo Reale ed arrivava alla libreria Mondadori. TUTTI FUORI SOTTO LA PIOGGIA CON UN' ATTESA DI CIRCA 2-3 ORE.
LucaMenes- FONDATORE
Impressioni d'africa
Ciao Luca,
quando ho visitato la mostra, anch'io avevo notato la scarsissima illuminazione posta sul dipinto "Impressioni d'africa", tuttavia ho pensato ad una lampada guasta ed al fatto che in brevissimo tempo l'avrebbero sostituita. Invece l'opera è ancora priva della giusta luce! Ora i casi sono due: o non si sono ancora accorti della cosa (sic!!!), oppure hanno deliberatamente scelto quel tipo di luce (mi piacerebbe però capirne la ragione).
Nei prossimi giorni cercherò di contattare Palazzo Reale e farò presente la cosa.
Grazie Luca e a presto.
Leo.
quando ho visitato la mostra, anch'io avevo notato la scarsissima illuminazione posta sul dipinto "Impressioni d'africa", tuttavia ho pensato ad una lampada guasta ed al fatto che in brevissimo tempo l'avrebbero sostituita. Invece l'opera è ancora priva della giusta luce! Ora i casi sono due: o non si sono ancora accorti della cosa (sic!!!), oppure hanno deliberatamente scelto quel tipo di luce (mi piacerebbe però capirne la ragione).
Nei prossimi giorni cercherò di contattare Palazzo Reale e farò presente la cosa.
Grazie Luca e a presto.
Leo.
leone.bonomini- Affezionato
Impressioni d'africa
Ciao Luca,
quando ho visitato la mostra, anch'io avevo notato la scarsissima illuminazione posta sul dipinto "Impressioni d'africa", tuttavia ho pensato ad una lampada guasta ed al fatto che in brevissimo tempo l'avrebbero sostituita. Invece l'opera è ancora priva della giusta luce! Ora i casi sono due: o non si sono ancora accorti della cosa (sic!!!), oppure hanno deliberatamente scelto quel tipo di luce (mi piacerebbe però capirne la ragione).
Nei prossimi giorni cercherò di contattare Palazzo Reale e farò presente la cosa.
Grazie Luca e a presto.
Leo.
quando ho visitato la mostra, anch'io avevo notato la scarsissima illuminazione posta sul dipinto "Impressioni d'africa", tuttavia ho pensato ad una lampada guasta ed al fatto che in brevissimo tempo l'avrebbero sostituita. Invece l'opera è ancora priva della giusta luce! Ora i casi sono due: o non si sono ancora accorti della cosa (sic!!!), oppure hanno deliberatamente scelto quel tipo di luce (mi piacerebbe però capirne la ragione).
Nei prossimi giorni cercherò di contattare Palazzo Reale e farò presente la cosa.
Grazie Luca e a presto.
Leo.
leone.bonomini- Affezionato
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
No no, quando sono andato io la luce proprio non c'era nel dipinto, la gente lo illuminava con i cellulari a 5 cm dal vetro...
Una cosa bruttissima da vedere ma... anch'io non ho resistito! Ho preso il cellulare che ha la funzione pila, mi sono avvicinato al quadro e l'ho scrutato centimetro per centimetro godendomi ogni piccolo particolare mentre tutto il resto del dipinto rimaneva al buio... Un'esperienza FANTASTICA!
Se lo sanno i prestatori dell' Opera cos'è successo fanno mettere in galera tutti!!
Comunque ho già fatto notare la cosa a chi di dovere e mi ha risposto che il dipinto è rimasto al buio tutta la giornata di Domenica e che un tecnico lo avrebbe riparato il Lunedì mattina prima dell'apertura...
Una cosa bruttissima da vedere ma... anch'io non ho resistito! Ho preso il cellulare che ha la funzione pila, mi sono avvicinato al quadro e l'ho scrutato centimetro per centimetro godendomi ogni piccolo particolare mentre tutto il resto del dipinto rimaneva al buio... Un'esperienza FANTASTICA!
Se lo sanno i prestatori dell' Opera cos'è successo fanno mettere in galera tutti!!
Comunque ho già fatto notare la cosa a chi di dovere e mi ha risposto che il dipinto è rimasto al buio tutta la giornata di Domenica e che un tecnico lo avrebbe riparato il Lunedì mattina prima dell'apertura...
LucaMenes- FONDATORE
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
ciao a tutti! Molto probabilmente andrò alla mostra a fine novembre! sono in fibrillazione :-)
ho comprato oggi il catalogo su ebay, così arrivo preparata! se c'è qualcuno che lo vuole, ce n'è ancora uno in asta, a 25€. io ho contattato il venditore e me ne ha venduto un altro senza fare asta, così mi arriva prima e posso leggerlo prima di andare a Milano. Comunque l'asta scade il 15, non ci sono spese di spedizione se scegliete la posta prioritaria, 5€ se volete la raccomandata. penso sia buono il prezzo, perché a parte i 45€ delle librerie, online l'ho trovato solo a 36€.
:-))))))
ho comprato oggi il catalogo su ebay, così arrivo preparata! se c'è qualcuno che lo vuole, ce n'è ancora uno in asta, a 25€. io ho contattato il venditore e me ne ha venduto un altro senza fare asta, così mi arriva prima e posso leggerlo prima di andare a Milano. Comunque l'asta scade il 15, non ci sono spese di spedizione se scegliete la posta prioritaria, 5€ se volete la raccomandata. penso sia buono il prezzo, perché a parte i 45€ delle librerie, online l'ho trovato solo a 36€.
:-))))))
potris- Forumista Stellare
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Ciao,
io andrò alla mostra sabato prossimo, volevo chiedervi un paio di cose "organizzative". Su ticketone sono riuscito a prendere soltanto i biglietti per il turno delle 21e30, ma sapete se è possibile entrare anche prima? A che ore chiude la mostra? (ho letto alel 22e30, ma sono molto fiscali?)
C'è una fila apposita per i prenotati, giusto?
io andrò alla mostra sabato prossimo, volevo chiedervi un paio di cose "organizzative". Su ticketone sono riuscito a prendere soltanto i biglietti per il turno delle 21e30, ma sapete se è possibile entrare anche prima? A che ore chiude la mostra? (ho letto alel 22e30, ma sono molto fiscali?)
C'è una fila apposita per i prenotati, giusto?
Andrea19- Ospite
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Se sei in zona io proverei ad entrare un pò prima, perchè cedo chiudano fiscalmente alle 22.30... soprattutto visto che è Sabato sera...! Invece di metterti in coda con gli altri, visto che hai la prenotazione puoi andare direttamente sotto l'arcata più grande e dire agli addetti che hai la prenotazione.
LucaMenes- FONDATORE
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Si sono a giro per Milano tutto il giorno, infatti pensavo di provare a vedere se in prima mattinata o all'ora di pranzo riesco ad entrare lo stesso...speriamo...
Andrea19- Ospite
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
ohi Luca non mi ricordo se c'era una sezione del forum dedicata alla rassegna stampa sulla Mostra milanese. inserisco qui, in caso sposta.
http://www.artevarese.com/av/view/news.php?sys_tab=40000&sys_docid=6230&sjl=1
una delle poche voci non proprie entusiaste. comunque io so che l'ultima tela è Coda di rondine, o no?
http://www.artevarese.com/av/view/news.php?sys_tab=40000&sys_docid=6230&sjl=1
una delle poche voci non proprie entusiaste. comunque io so che l'ultima tela è Coda di rondine, o no?
Ultima modifica di potris il Dom Nov 21, 2010 8:03 pm - modificato 1 volta.
potris- Forumista Stellare
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Sono fiera di annunciarvi che, dopo i miei grandi sforzi e un sudatissimo 10 in storia (mamma troppo esigente), sono riuscita a guadagnarmi la liberatoria per andare alla mostra -che qualcuno proclami Santa mia cognata che si è offerta di accompagnarmi- , e finalmente presto riceverete anche il mio di resoconto, per quello che posso fare, anche se sarò l'ultima e voi sapete già tutto della mostra!
La data ancora è da stabilire ma sicuramente nredo che sarà nel periodo di vacanza.
Non vedo l'ora!
La data ancora è da stabilire ma sicuramente nredo che sarà nel periodo di vacanza.
Non vedo l'ora!
Rosy- Novizio
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
buonasera a tutti! mancano meno di 48 ore.
sono in ansia :-D
comunque, bando alle ciance, volevo chiedere ai catalogo-muniti di controllare una cosuccia.
Da pag. 186, nella sezione in cui si parla di Destino, non notate nulla di strano per quanto riguarda le immagini? cioè c'è un elenco iniziale coi titoli e le dimensioni di 14 opere,poi però non ci sono tutte le immagini.
Mancano quelle che nell'elenco corrispondono ai numeri: 2-7-8-9
è un errore? hanno inserito l'elenco di tutti disegni per il cartone, ma le immagini solo di quelle in mostra? o in mostra ci sono tutte e mancano nel catalogo?
poi io ero convinta che quella indicata col numero 13: Torso-edificio su scacchiera, s'intitolasse proprio Destino. Una volta se ne parlò anche qui, a proposito di alcuni nomi non corretti sul sito della mostra, ma non trovo la discussione.
che mi dite?
ah, poi, non ho capito l'ultima parte del catalogo: Il metodo critico paranoico, di Michael Bruce Sterling. Questa specie di puntata di telefilm per bambini...mah
e poi, a pag. 94, manca la sezione delle esposizioni. Idillio atomico e uranico melanconico non è mai stato esposto?????? o è una dimenticanza?
ps: leggo ora che in totale, per il cartone, ci sono 22 dipinti e 135 bozzetti, ma non tutti sopravvissuti. non mi spiego questa cosa delle figure
sempre riguardo il catalogo: mi è piaciuta molto la parte scritta da Tuasquets Blanca (Dalì architetto. Ricordi personali a proposito della creazione del Museo di Figueres e della sala di Mae West).
a pag. 120 Loredana Troise dice " un elefante con zampe di giraffa sull'orizzonte".
?
non sono zampe di cicogna?
zampe di giraffa non l'ho proprio mai sentito sinceramente... (ci credete che ieri ho cercato immagini di giraffe e di cicogne su google? ah ah ah sono una donna finita)
a pag.182 c'è un richiamo alla notta 11, che però non c'è.
ma non ho capito, ho un catalogo difettoso????? :-(
sono in ansia :-D
comunque, bando alle ciance, volevo chiedere ai catalogo-muniti di controllare una cosuccia.
Da pag. 186, nella sezione in cui si parla di Destino, non notate nulla di strano per quanto riguarda le immagini? cioè c'è un elenco iniziale coi titoli e le dimensioni di 14 opere,poi però non ci sono tutte le immagini.
Mancano quelle che nell'elenco corrispondono ai numeri: 2-7-8-9
è un errore? hanno inserito l'elenco di tutti disegni per il cartone, ma le immagini solo di quelle in mostra? o in mostra ci sono tutte e mancano nel catalogo?
poi io ero convinta che quella indicata col numero 13: Torso-edificio su scacchiera, s'intitolasse proprio Destino. Una volta se ne parlò anche qui, a proposito di alcuni nomi non corretti sul sito della mostra, ma non trovo la discussione.
che mi dite?
ah, poi, non ho capito l'ultima parte del catalogo: Il metodo critico paranoico, di Michael Bruce Sterling. Questa specie di puntata di telefilm per bambini...mah
e poi, a pag. 94, manca la sezione delle esposizioni. Idillio atomico e uranico melanconico non è mai stato esposto?????? o è una dimenticanza?
ps: leggo ora che in totale, per il cartone, ci sono 22 dipinti e 135 bozzetti, ma non tutti sopravvissuti. non mi spiego questa cosa delle figure
sempre riguardo il catalogo: mi è piaciuta molto la parte scritta da Tuasquets Blanca (Dalì architetto. Ricordi personali a proposito della creazione del Museo di Figueres e della sala di Mae West).
a pag. 120 Loredana Troise dice " un elefante con zampe di giraffa sull'orizzonte".
?
non sono zampe di cicogna?
zampe di giraffa non l'ho proprio mai sentito sinceramente... (ci credete che ieri ho cercato immagini di giraffe e di cicogne su google? ah ah ah sono una donna finita)
a pag.182 c'è un richiamo alla notta 11, che però non c'è.
ma non ho capito, ho un catalogo difettoso????? :-(
potris- Forumista Stellare
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Trascrivo al pc quanto scritto venerdì sera, dopo aver visitato la mostra…emozioni a caldo, quindi!
È strano scrivere su un foglio bianco, reale, con una penna. Sono troppo abituata al pc, e mi sembra che l’inchiostro rallenti il flusso dei miei pensieri. O meglio, non riesco ad “afferrare tutti i pensieri”.
Ma cerco comunque di scrivere qua, di annotare, almeno, le emozioni di oggi, quando ho visitato la mostra del Maestro, che attendevo da più di un anno. Mi è piaciuta abbastanza, anche se non è priva di aspetti non proprio entusiasmanti. Per esempio, credo che le sale siano troppo piccole; perché sarebbe più bello se ci fossero delle sedie, dei pouf, qualcosa su cui sedersi, insomma, per poter meglio apprezzare le opere; ma, viste l’affluenza e le dimensioni delle stanze, è in effetti irrealizzabile. L’illuminazione non mi è sembrata pessima (tranne che per la Venere di Milo con cassetti), come invece ho letto diverse volte, ma probabilmente hanno provveduto perché mi è sembrata diversa da quella che ho visto nel video dell’inaugurazione (e le targhette indicanti titolo ed altro sono ben visibili).
Subito all’ingresso c’è una citazione non corretta: Io non sono pazzo. Da com’è scritto sembra sia un libro di Dalì, invece è una biografia di Scorranese e Fasanotti.
Non ho capito come mai non ci siano degli specchi, per vedere l’effetto tridimensionale in La mano di Dalì toglie il vello d’oro a forma di nuvola per mostrare a Gala l’aurora dorata, completamente nuda, lontanissima dietro il sole.
Personale abbastanza educato, tranne una signora (maleducata, scortese e, ad essere sincera, anche maleodorante) con cui ho avuto un diverbio davanti a Volto della guerra, perché sono stata invitata, nemmeno gentilmente, a scostarmi prima, e a togliermi del tutto dopo, dato che c’era una visita guidata. Non ho capito il motivo per il quale le visite guidate debbano avere la precedenza assoluta, e quindi gli altri visitatori debbano aprire un varco in loro onore. Credo abbia pensato che stessi scrivendo quanto stava dicendo, non era così e comunque anche questo non mi sembrerebbe un motivo valido per allontanarmi dall’opera. Infatti, con altre visite guidate e altro personale, non c’è stato alcuno scontro.
Per il resto, mi sono piaciute moltissimo le prime due stanze.
Dematerializzazione del naso di Nerone…sembrava di toccarlo, mi sembrava che non ci fosse nemmeno il vetro; mi dava un senso di sospensione temporale, di attesa.
Dietro la finestra, sulla sinistra, da dove esce un cucchiaio, Velàzquez agonizzante: divertenti il pizzetto fatto di peli, non dipinto, la spilla vera, i fili sulla veste, le suole delle scarpe.
Aurora, mezzogiorno, tramonto e crepuscolo…sarei rimasta a guardarlo per ore, ha un effetto ipnotico, con quelle pennellate grosse e colorate, e se consideriamo che adoro gran parte delle opere che hanno per soggetto i protagonisti dell’Angelus, si capisce come il connubio fosse perfetto. Mi veniva mal di testa guardandolo, una sensazione di intontimento generale, avrei voluto essere da sola.
Eco geologica – La Pietà: stupenda
Volto della Guerra ti costringe a guardarlo immobile, è perfetto in ogni suo aspetto; la cosa che mi ha colpita molto, oltre ovviamente il soggetto, è il colore: quel marrone così scuro e liscio, ma allo stesso tempo luminoso e corrucciato… Non mi ero mai accorta che i tre teschi all’interno di quello principale avessero colori differenti (ora sto osservando meglio il catalogo…è evidente che l’ho guardato con superficialità). Le labbra sono stranissime, in quell’espressione deformata dalla paura, e carnose, tangibili (e questo, non live non si percepisce). Una curiosità: mi sembra che la firma sia Salvator Dalì, non Salvador, come mai? L’ho guardata più volte, probabilmente ho bisogno di una visita.
Impressioni d’Africa: sembra davvero di poter toccare il cavalletto. Mentre lo pensavo, la Lear, nell’audioguida, mi diceva che quando il Maestro dipingeva, sembrava di poter toccare i soggetti del dipinto…
Idillio atomico e uranico melanconico è uno di quelli che mi ha sorpresa perché “dal vivo” non mi aspettavo fosse così. Ho notato che le bombe non sono solo sotto l’aereo e gli elefanti, ma anche accanto al tempietto bramantesco.
Ritratto di Katharine Cornell: tecnica mista, olio su cartone, collage. Non sono riuscita ad identificare il collage. Qualche suggerimento?
Il portico, serie La vita è sogno: come mai ci sono due firme? (una con la data ed una senza)
La Sala Mae West…praticamente non ci pensavo più, o meglio, in effetti assaporavo tutto piano piano senza pensare a cosa avrei visto nelle stanze successive, quanto piuttosto godendomi a pieno ciò che avevo davanti…e quindi è stata una piacevole “sorpresa”. Molto divertente sedermi sul Dalìlips e osservarmi sullo schermo, soprattutto perché pensavo che questa realizzazione si avvicina molto all’idea daliniana.
Inaspettata l’ipnosi dinanzi a Il cammino dell’enigma, e verissima l’ambigua impressione di cui parla Trione nell’audioguida: che non si sa bene se i sacchi stiano per venirci incontro o per sfuggirci.
Tavola solare: iperrealista…e grandiosa la traccia lasciata dal bicchiere sul tavolo…
Paesaggio con fanciulla che salta la corda: non sapevo fosse stato restaurato, in seguito a danni per i bombardamenti.
Molto interessanti i video, ma sarebbe stato più logico uno per stanza, o comunque non trasmetterli in sincrono… Dalì: “la morte è la cosa che mi colpisce più di ogni altra; la morte così vicina rende erotico ogni pezzetto della mia vita”. Lo amo.
In uno dei video si vede un modello della Venere di Milo con cassetti: è un modello iniziale? Come mai ci sono molti più cassetti?
Destino è riprodotto ad un volume troppo basso. In Grande testa di dio greco, il viso rappresentato nella bocca del dio, chi rappresenta?
Ho impiegato tre ore, avevo prenotato i biglietti per il primo turno(9:30/10:30) e non ho fatto alcuna coda, essendo lì alle 9:30 precise (Milano mi ha contagiata ah ah).
Ho acquistato qualcosa al bookshop, ho aggiornato la mia collezione su
https://salvadordali.forumattivo.com/collezione-privata-f12/collezione-potris-t152-15.htm#1063
È strano scrivere su un foglio bianco, reale, con una penna. Sono troppo abituata al pc, e mi sembra che l’inchiostro rallenti il flusso dei miei pensieri. O meglio, non riesco ad “afferrare tutti i pensieri”.
Ma cerco comunque di scrivere qua, di annotare, almeno, le emozioni di oggi, quando ho visitato la mostra del Maestro, che attendevo da più di un anno. Mi è piaciuta abbastanza, anche se non è priva di aspetti non proprio entusiasmanti. Per esempio, credo che le sale siano troppo piccole; perché sarebbe più bello se ci fossero delle sedie, dei pouf, qualcosa su cui sedersi, insomma, per poter meglio apprezzare le opere; ma, viste l’affluenza e le dimensioni delle stanze, è in effetti irrealizzabile. L’illuminazione non mi è sembrata pessima (tranne che per la Venere di Milo con cassetti), come invece ho letto diverse volte, ma probabilmente hanno provveduto perché mi è sembrata diversa da quella che ho visto nel video dell’inaugurazione (e le targhette indicanti titolo ed altro sono ben visibili).
Subito all’ingresso c’è una citazione non corretta: Io non sono pazzo. Da com’è scritto sembra sia un libro di Dalì, invece è una biografia di Scorranese e Fasanotti.
Non ho capito come mai non ci siano degli specchi, per vedere l’effetto tridimensionale in La mano di Dalì toglie il vello d’oro a forma di nuvola per mostrare a Gala l’aurora dorata, completamente nuda, lontanissima dietro il sole.
Personale abbastanza educato, tranne una signora (maleducata, scortese e, ad essere sincera, anche maleodorante) con cui ho avuto un diverbio davanti a Volto della guerra, perché sono stata invitata, nemmeno gentilmente, a scostarmi prima, e a togliermi del tutto dopo, dato che c’era una visita guidata. Non ho capito il motivo per il quale le visite guidate debbano avere la precedenza assoluta, e quindi gli altri visitatori debbano aprire un varco in loro onore. Credo abbia pensato che stessi scrivendo quanto stava dicendo, non era così e comunque anche questo non mi sembrerebbe un motivo valido per allontanarmi dall’opera. Infatti, con altre visite guidate e altro personale, non c’è stato alcuno scontro.
Per il resto, mi sono piaciute moltissimo le prime due stanze.
Dematerializzazione del naso di Nerone…sembrava di toccarlo, mi sembrava che non ci fosse nemmeno il vetro; mi dava un senso di sospensione temporale, di attesa.
Dietro la finestra, sulla sinistra, da dove esce un cucchiaio, Velàzquez agonizzante: divertenti il pizzetto fatto di peli, non dipinto, la spilla vera, i fili sulla veste, le suole delle scarpe.
Aurora, mezzogiorno, tramonto e crepuscolo…sarei rimasta a guardarlo per ore, ha un effetto ipnotico, con quelle pennellate grosse e colorate, e se consideriamo che adoro gran parte delle opere che hanno per soggetto i protagonisti dell’Angelus, si capisce come il connubio fosse perfetto. Mi veniva mal di testa guardandolo, una sensazione di intontimento generale, avrei voluto essere da sola.
Eco geologica – La Pietà: stupenda
Volto della Guerra ti costringe a guardarlo immobile, è perfetto in ogni suo aspetto; la cosa che mi ha colpita molto, oltre ovviamente il soggetto, è il colore: quel marrone così scuro e liscio, ma allo stesso tempo luminoso e corrucciato… Non mi ero mai accorta che i tre teschi all’interno di quello principale avessero colori differenti (ora sto osservando meglio il catalogo…è evidente che l’ho guardato con superficialità). Le labbra sono stranissime, in quell’espressione deformata dalla paura, e carnose, tangibili (e questo, non live non si percepisce). Una curiosità: mi sembra che la firma sia Salvator Dalì, non Salvador, come mai? L’ho guardata più volte, probabilmente ho bisogno di una visita.
Impressioni d’Africa: sembra davvero di poter toccare il cavalletto. Mentre lo pensavo, la Lear, nell’audioguida, mi diceva che quando il Maestro dipingeva, sembrava di poter toccare i soggetti del dipinto…
Idillio atomico e uranico melanconico è uno di quelli che mi ha sorpresa perché “dal vivo” non mi aspettavo fosse così. Ho notato che le bombe non sono solo sotto l’aereo e gli elefanti, ma anche accanto al tempietto bramantesco.
Ritratto di Katharine Cornell: tecnica mista, olio su cartone, collage. Non sono riuscita ad identificare il collage. Qualche suggerimento?
Il portico, serie La vita è sogno: come mai ci sono due firme? (una con la data ed una senza)
La Sala Mae West…praticamente non ci pensavo più, o meglio, in effetti assaporavo tutto piano piano senza pensare a cosa avrei visto nelle stanze successive, quanto piuttosto godendomi a pieno ciò che avevo davanti…e quindi è stata una piacevole “sorpresa”. Molto divertente sedermi sul Dalìlips e osservarmi sullo schermo, soprattutto perché pensavo che questa realizzazione si avvicina molto all’idea daliniana.
Inaspettata l’ipnosi dinanzi a Il cammino dell’enigma, e verissima l’ambigua impressione di cui parla Trione nell’audioguida: che non si sa bene se i sacchi stiano per venirci incontro o per sfuggirci.
Tavola solare: iperrealista…e grandiosa la traccia lasciata dal bicchiere sul tavolo…
Paesaggio con fanciulla che salta la corda: non sapevo fosse stato restaurato, in seguito a danni per i bombardamenti.
Molto interessanti i video, ma sarebbe stato più logico uno per stanza, o comunque non trasmetterli in sincrono… Dalì: “la morte è la cosa che mi colpisce più di ogni altra; la morte così vicina rende erotico ogni pezzetto della mia vita”. Lo amo.
In uno dei video si vede un modello della Venere di Milo con cassetti: è un modello iniziale? Come mai ci sono molti più cassetti?
Destino è riprodotto ad un volume troppo basso. In Grande testa di dio greco, il viso rappresentato nella bocca del dio, chi rappresenta?
Ho impiegato tre ore, avevo prenotato i biglietti per il primo turno(9:30/10:30) e non ho fatto alcuna coda, essendo lì alle 9:30 precise (Milano mi ha contagiata ah ah).
Ho acquistato qualcosa al bookshop, ho aggiornato la mia collezione su
https://salvadordali.forumattivo.com/collezione-privata-f12/collezione-potris-t152-15.htm#1063
potris- Forumista Stellare
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Grazie Potris di questa strepitosa condivisione di emozioni. Mi hai fatto venir ancor più voglia di andarci! Meno di un mese e anch'io potrò apprezzare la mostra con (e in!) tutti i sensi... Grazie.
Turtle- Amico
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Carissima Potris, grazie per aver condiviso le tue FORTI EMOZIONI e per aver sollevato parecchie questioni... Quando ho un pò di tempo mi metto di buona volontà e provo a rispondere ai tuoi quesiti (se ci riesco)... Potresti inserire le varie domande in un messaggio nella sezione "curiosità".
LucaMenes- FONDATORE
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
:-) a tutti e due :-)
va bene, lo faccio stasera :-)
va bene, lo faccio stasera :-)
potris- Forumista Stellare
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Salve gente!
Sabato andrò alla mostra, ma in giro ho letto che il fine settimana ci sono code immense, ho provato a prenotare i biglietti ma le vendite sono tutte chiuse. Voi che già siete andati, mi consigliate un orario "strategico" in cui andare in modo da non trovare file lunghissime?
Grazie in anticipo
Sabato andrò alla mostra, ma in giro ho letto che il fine settimana ci sono code immense, ho provato a prenotare i biglietti ma le vendite sono tutte chiuse. Voi che già siete andati, mi consigliate un orario "strategico" in cui andare in modo da non trovare file lunghissime?
Grazie in anticipo
Rosy- Novizio
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Ciao Rosy, se puoi vai lì mezz'ora prima che aprano al mattino, oppure alla sera dopo le 17... E' veramente un casino entrare a questa mostra! Tantissima passione per Dalì, quasi inimmaginabile!
LucaMenes- FONDATORE
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Non riesco ad arrivare mezz'ora prima perchè arriverò a Milano verso le 11 e poi andò a lasciare le valigie in albergo e andò a pranzo quindi prima del pomeriggio niente. Vedrò dopo le 17.
Grazie mille per l'informazione
Grazie mille per l'informazione
Rosy- Novizio
quadri mancanti
salve a tutti!
mi chiamo lucrezia e da diverse settimane leggo con piacere questo forum, davvero molto interessante!
il 24 gennaio sono tornata per la seconda volta alla mostra e ho notato che in esposizione mancavano 2 quadri:
-port d'Algeur de Cadaques
-le tre età
qualcuno sa dirmi come mai?
grazie!
mi chiamo lucrezia e da diverse settimane leggo con piacere questo forum, davvero molto interessante!
il 24 gennaio sono tornata per la seconda volta alla mostra e ho notato che in esposizione mancavano 2 quadri:
-port d'Algeur de Cadaques
-le tre età
qualcuno sa dirmi come mai?
grazie!
lucrezia- Ospite
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Ciao Lucrezia, benvenuta nel Forum, se ti vuoi presentare nella sezione "Benvenuti" sarai ben accolta!
Ad occhio e creoce le 2 Opere mancanti potrebbero non esserci state perchè dall'11 Gennaio hanno aperto il nuovo Museo Dalì in Florida e probabilmente le hanno fatte tornare per l'importante inaugurazione e per avere la collezione al completo... E' solo una mia ipotesi comunque... Mi informerò...!
Ad occhio e creoce le 2 Opere mancanti potrebbero non esserci state perchè dall'11 Gennaio hanno aperto il nuovo Museo Dalì in Florida e probabilmente le hanno fatte tornare per l'importante inaugurazione e per avere la collezione al completo... E' solo una mia ipotesi comunque... Mi informerò...!
LucaMenes- FONDATORE
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
grazie! provvederò a farlo!
ah ok ho capito! è stato un vero peccato perchè avrei rivisto molto volentieri le 3età!
ah ok ho capito! è stato un vero peccato perchè avrei rivisto molto volentieri le 3età!
lucrezia- Ospite
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
LucaMenes ha scritto:Ad occhio e creoce le 2 Opere mancanti potrebbero non esserci state perchè dall'11 Gennaio hanno aperto il nuovo Museo Dalì in Florida e probabilmente le hanno fatte tornare per l'importante inaugurazione e per avere la collezione al completo... E' solo una mia ipotesi comunque... Mi informerò...!
Ho avuto la conferma dall'ufficio stampa della Mostra... Le 2 Opere sono tornate in Florida per l'inaufurazione del Museo... Purtroppo durante le esposizioni lunghe succede che qualchge Opera arrivi dopo o parta prima... Avrai sicuramente modo di rivederla in giro...
LucaMenes- FONDATORE
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
grazie, sei stato molto gentile!
bè almeno mi consolo avendole viste a novembre!
forse non è la sezione giusta, ma a febbraio, esami permettendo, voglio andare a vedere la mostra a marsciano!
qualcuno di voi l'ha già vista? merita come mostra?
grazie!
bè almeno mi consolo avendole viste a novembre!
forse non è la sezione giusta, ma a febbraio, esami permettendo, voglio andare a vedere la mostra a marsciano!
qualcuno di voi l'ha già vista? merita come mostra?
grazie!
lucrezia- Ospite
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
Ecco la discussione riguardo la Mostra di Marsciano: https://salvadordali.forumattivo.com/t207-mostra-dali-la-divina-commedia-a-marsciano
LucaMenes- FONDATORE
Re: RESOCONTI MOSTRA Il sogno si avvicina
LucaMenes ha scritto:No no, quando sono andato io la luce proprio non c'era nel dipinto, la gente lo illuminava con i cellulari a 5 cm dal vetro...
Una cosa bruttissima da vedere ma... anch'io non ho resistito! Ho preso il cellulare che ha la funzione pila, mi sono avvicinato al quadro e l'ho scrutato centimetro per centimetro godendomi ogni piccolo particolare mentre tutto il resto del dipinto rimaneva al buio... Un'esperienza FANTASTICA!
Se lo sanno i prestatori dell' Opera cos'è successo fanno mettere in galera tutti!!
Comunque ho già fatto notare la cosa a chi di dovere e mi ha risposto che il dipinto è rimasto al buio tutta la giornata di Domenica e che un tecnico lo avrebbe riparato il Lunedì mattina prima dell'apertura...
Quando sono andata io (9/01/2011) non era illuminato il quadro a destra de "La mano di Dalì toglie il vello d'oro a forma di nuvola per mostrare a Gala l'aurora dorata,compeltamente nuda,lontanissima dietro il sole"
E in più non c'erano "Port d'Alguer de Cadaques" e "Le tre età"
Altra cosa,secondo me ingiusta, era il divieto di scattare fotografie.
Ora,io mi incavolo come una bestia quando la gente fotografa opere non protette da vetro ecc, però molti quadri presenti in mostra erano coperti,perchè niente foto?
Be io ho approfitatto della folla e l'ho fatta comunque,almeno a uno dei miei preferiti u_u
Putroppo c'era il riflesso dell'illuminazione del Volto della guerra..ma vabbè meglio di niente!
Come si dice dale mie parti sono figlie 'e 'ntrocchia..
Dalinha- Affezionato
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